REFUGEE ScART

REFUGEE ScART

Il materiale di base di questa collezione è lavorato da un gruppo di rifugiati africani che fanno parte di REFUGEE ScArt, un progetto umanitario fondato dalla Spiral Foundation Onlus (con il patrocinio dell'Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati, UNHCR South Europe).

I lavoratori del programma REFUGEE ScArt hanno un punto di raccolta di shopping e imballaggi di plastica che vengono tagliati in strisce o minuscoli pezzetti e talvolta  mescolati con altri materiali come la carta.

Passati sotto a delle presse, questi materiali diventano grandi fogli con colori e disegni sempre diversi e vengono utilizzati dai rifugiati stessi per creare oggetti. Carmina Campus acquista alcuni di questi fogli per una sua speciale linea di borse.

La pelle per tasche, manici e rifiniture è sempre recuperata da Carmina Campus dai campionari di pelletteria di alcuni produttori italiani. Alcuni modelli sono decorati da boules ottenute da fondi di lattina.

Questa collezione ha per Carmina Campus un doppio valore aggiunto. Il progetto REFUGEE ScArt infatti genera micro reddito per i rifugiati e li aiuta ad uscire dall'isolamento, apportando nello stesso tempo benefici per la collettività.